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Progetto Mamamiti e lo spettacolo "La madre degli alberi"

 

MAMA MITI vuole raccontare ai giovani, alle famiglie, alle comunità la storia di Wangari Maathai, che rappresenta un modello e una speranza: ridare autostima e consapevolezza di sé alla comunità, e da questa storia prendere lo spunto per imparare a guardare con altri occhi il ricchissimo patrimonio boschivo locale.

La sua vita esorta ad attivarsi come cittadini, a sentire la responsabilità e il dovere di contribuire per il cambiamento, a non lasciarsi andare alla rassegnazione, all'inerzia e al senso di impotenza. Un dovere che tocca principalmente agli adulti praticare per essere un buon modello. Lei stessa affermava: "...quando i bambini sono esposti a certi valori e li vedono messi in pratica dalle persone che li circondano, li fanno subito propri e difficilmente se ne dimenticano".

In quest'ottica il progetto è stato impostato con un approccio partecipato e condiviso con il territorio e le istituzioni per tenere effettivamente conto dei vari livelli d'interesse che ruotano intorno alle attività di protezione e salvaguardia dello straordinario patrimonio.

Per la riuscita del progetto in termini di reale ricaduta sul territorio di riferimento e, nello specifico, sul cambiamento dei comportamento e degli stili di vita, si è scelto di adottare una metodologia partecipativa che non prevede incontri o lezioni frontali, ma laboratori in grado di fornire stimoli e la possibilità di fare esperienza. Il laboratorio permette di sperimentarsi, di sbagliare e riprovare, di partecipare attivamente.

Il confronto, la condivisione e lo scambio di idee sono alla base della metodologia messa in campo, grazie alla quale ogni partner è a conoscenza dell'intero percorso e non svolge un lavoro isolato, ma strettamente connesso con quello degli altri.

Le attività proposte rivolte agli alunni delle scuole secondarie di primo grado, tendono a privilegiare modalità di lavoro dinamiche, operative, che sollecitino concretamente i ragazzi ad esprimersi, coinvolgersi, documentarsi e modalità riflessive che aiutino i ragazzi ad essere consapevoli del proprio rapporto con gli altri e con l'ambiente (narrazione teatrale, ricerca sul campo, laboratori di narrazione, attività artistico‐espressive..)..

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. Posted in Progetti 2012