Questo sito utilizza cookie, anche di terze parti, per migliorare la tua esperienza e offrire servizi in linea con le tue preferenze. Chiudendo questo banner, scorrendo questa pagina o cliccando qualunque suo elemento acconsenti all’uso dei cookie. Se vuoi saperne di più o negare il consenso a tutti o ad alcuni cookie vai alla sezione Cookie Policy

Siamo un Centro di Educazione alla Sostenibilità
accreditati alla Regione Basilicata 
Logo Epos Trasparentelogo redus                  collaboriamo con   logo CAI 1500  medio pane e mate Damiano

Stampa

Picchio verde

picchio verde

Picchio verde (Picus viridis)

Descrizione dell'animale
Il picchio verde è un uccello bello quanto inconfondibile appartenente alla famiglia dei Picidi. Ne vengono attualmente classificate 4 sottospecie.
Si tratta di un uccello dalle medie dimensioni che presenta una lunghezza che va dai 30 ai 36 cm ed una apertura alare che va dai 45 ai 51 cm. Il suo peso si attesta mediamente sui 170g, le parti superiori sono di un bel verdognolo carico mentre le parti inferiori sono bianco-verdastre, le remiganti e le timoniere sono nerastre mentre il groppone è di un bel giallo brillante. Sulla parte superiore del capo è presente una zona di colare rosso vivo a formare una sorta di corona; infine intorno agli occhi è presente una macchia nera che scende ai lati del capo prolungandosi in una forma che ricorda un paio di baffi. Le differenze tra i sessi riguardano i baffi che nella femmina sono interamante neri e nel maschio presentano l'interno rosso vivo. Il becco dei picchi è particolarmente resistente, a forma di scalpello e serve per triturare il legno.

Distribuzione
La distribuzione del picchio verde è piuttosto ampia. Il picchio verde è stanziale e presente in gran parte dell'Europa fino ad arrivare ad alcune zone del medio oriente ed alle propaggini più occidentali dell'Asia. In Italia è presente su tutta la penisola ma non sulle isole.

Habitat
Questo uccello occupa una grande varietà di habitat, dalla pianura fino alla collina senza però mai spingersi in alta montagna. Il suo ambiente di elezione è rappresentato da boschi e foreste di vario tipo possibilmente mature e con buona presenza di radure e zone aperte; non di rado si avvicina alle abitazioni umane e a volte lo si può vedere in orti, prati, parchi e giardini.

Biologia
Il picchio verde è fortemente stanziale ed è difficile che un'esemplare si sposti dal suo territorio soprattutto durante la stagione riproduttiva. Per ribadire la propria presenza viene spesso emesso il tipico richiamo territoriale che è talvolta seguito da una raffica di colpi di becco contro il legno. Il periodo della riproduzione corrisponde alla primavera ed avviene una sola covata e vengono deposte dalle 4 alle 6 uova e vengono covate da entrambi i genitori. Alla nascita i piccoli sono nudi e ciechi ma dopo pochi giorni presentano già un piumaggio giovanile diverso da quello dell'adulto e finemente macchiettato di grigio, giallastro e verdognolo.
La corona rossa sul capo è già evidente vengono nutriti quasi esclusivamente con formiche dai genitori e l'involo avviene in meno di un mese.
La maturità sessuale viene raggiunta in circa un anno di vita e la durata media della vita è di circa 5 anni.

Etologia
Come tutti i picchi, il verde usa il suo becco a scalpello principalmente per due scopi: lavorare il legno e procacciarsi il cibo restando aggrappato ad un tronco lo investe con delle vere e proprie scariche di colpi di becco veloci e potenti, così facendo vengono costruite delle cavità usate come nido, tuttavia rispetto ad altri picchi i tronchi scelti sono più sfaldabili e teneri, questo perché il becco del picchio verde è meno resistente di quello di altre specie e ciò lo rende un falegname meno efficiente. Il picchio verde basa quasi esclusivamente la sua dieta sulle formiche. Rispetto agli altri picchi quindi passa molto più tempo sul terreno ed è per questo motivo che predilige habitat con buona presenza di radure e spazi aperti.

Curiosità
Il picchio verde è un meraviglioso abitante dei nostri boschi, la sua livrea così inconfondibile, le sue abitudini e soprattutto le sue caratteristiche sorprendenti, frutto di una storia evolutiva eccezionale, rendono questa specie unica come tutti gli altri picchi.

Share

. Posted in Non categorizzato